Per questa ragione escludiamo tutte quelle operazioni di supporto che prevedono l’introduzione della chimica di sintesi. Per la concimazione delle nostre patate dolci utilizziamo esclusivamente humus di lombrico e per la cura dalle malattie prepariamo macerati di piante come l’ortica, l’equiseto, le alghe, i microrganismi buoni ed uno speciale sfarinato di roccia. Rispettiamo i tempi naturali di crescita delle piante, senza spingerle con chimica di sintesi, così otteniamo il duplice risultato di una maggiore e migliore conservabilità delle patate dolci e soprattutto un prodotto dalle qualità nutrizionali e organolettiche superiori secondo i principi della nutraceutica.
Oggi abbiamo la possibilità di accedere a diverse tecniche di agricoltura naturale come la permacultura, l’agricoltura sinergica, la biodinamica, l’agricoltura organica rigenerativa, il biointensivo ecc. ognuna valida e scelta in base alla disponibilità di mezzi e materie prime di qualità e ci riferiamo a letame prodotto dal bestiame locale, compost ed humus vegetale.